Le soluzioni e gli elementi strutturali prefabbricati proposti dalla Miraglia Prefabbricati Divisione Precompressi srl mostrano l’importanza che viene data all’equilibrio tra funzionalità strutturale ed l’aspetto estetico: lo scopo è raggiungere il punto di equilibrio tra Architettura e Ingegneria.

Le strutture in cemento armato prefabbricato consentono la realizzazione di qualsiasi tipo di edificio; nella sezione “Realizzazioni” potete vedere alcuni esempi di realizzazioni edilizie ed apprezzare la molteplicità di applicazioni a cui le strutture possono essere destinate

SISTEMA DI CONNESSIONE FONDAZIONI SUPERFICIALI

E’ un sistema di connessione dei pilastri prefabbricati alle fondazioni più economico e flessibile rispetto al getto in opera. Il maggiore vantaggio è la rapidità di montaggio del pilastro prefabbricato in cantiere poiché, questo tipo di connessione, è semplice da regolare e tale da supportare immediatamente i carichi previsti.

PILASTRI

I pilastri possono essere realizzati con sezioni variabili e con variazioni su uno o entrambi gli assi trasversali e possono essere dotati di mensole per carroponte e di mensole di supporto per solaio.

TRAVI

Ogni progetto ha la sua soluzione più congeniale, produciamo varie tipologie di travi:

• Trave ad “H”: L’evoluzione di sistemi a campata ha prodotto una trave di banchina (sia perimetrale che centrale) avente la duplice funzione di trave portante, l’orditura principale della copertura è di trave di gronda.
  Detta trave, realizzata in c.a.p., ha una sezione filante ad H e poggia all’estremità sulla testa dei pilastri dotati di capitello e grazie alla sua forma snella (larghezza cm 60, altezza cm 90-110), che ne riduce il peso proprio aumentandone la capacità portante, può raggiungere luci libere di ml 15.
• Trave a doppia pendenza: Il sistema a portale multiplo, comunemente definito “a doppia pendenza”, è caratterizzato da una trave c.a.p. a sezione variabile con estradosso inclinato del 10%, e poggia all’estremità sui capitelli dei pilastri.
  La trave a doppia falda (generalmente simmetrica) è l’elemento principale del sistema più tradizione per la copertura di edifici industriali e commerciali in cui occorre coprire grandi luci ed avere una maggiore capacità portante della copertura.
  Il sistema costruttivo prevede un’orditura secondaria composta da tegola a doppio TT (π) che poggia sull’estradosso delle travi a doppia pendenza e terminante ai lati con travi gronda che convogliano le acque provenienti dalle falde di copertura nei pluviali predisposti all’interno dei pilastri.
  Il sistema costruttivo è completato con la posa di lastre in fibrocemento a profilo ondulato o lastre di lamiera a profilo grecato con sottostante materassino di lama di vetro per una buona coibendazione della copertura.
• Trave a “L”: Elemento prefabbricato in calcestruzzo armato precompresso, particolarmente indicato per essere utilizzato come architrave di bordo in impalcati intermedi nei fabbricati multipiano e nei solai di copertura. La particolare sezione consente di ottenere ottime portate anche su luci impegnative, pur rimanendo nello spessore dell’eventuale struttura del solaio. Il singolo elemento viene fissato al pilastro sottostante mediante tirafondi, piastra di ancoraggio e successivi bulloni di fissaggio.
• Trave a “T” Elemento prefabbricato in calcestruzzo armato precompresso, particolarmente indicato per essere utilizzato come architrave di spina in impalcati intermedi nei fabbricati multipiano e nei solai di copertura. La particolare sezione consente di ottenere ottime portate anche su luci impegnative, pur rimanendo nello spessore dell’eventuale struttura del solaio. Il singolo elemento viene fissato al pilastro sottostante mediante tirafondi, piastra di ancoraggio e successivi bulloni di fissaggio.
• Trave a “I” Elemento prefabbricato in calcestruzzo armato precompresso, utilizzato come trave di spina o di bordo per solai terminali o di interpiano. Il manufatto, utilizzabile per luci significative grazie alla sua geometria, viene ancorato sulla testa del pilastro mediante tirafondi, piastra di ancoraggio e successivi bulloni di fissaggio.
• Trave a croce
• TRAVI CARROPONTE I processi produttivi di alcune committenze possono richiedere la predisposizione nel capannone di uno o più carroponti di diversa portata. La struttura va adeguata, durante le fasi di calcolo, sia da un punto di vista statico (aumento delle sezioni dei pilastri e delle armature) sia predisponendo la presenza di mensole atte al sostegno delle travi di carroponte. Le possibilità compositive sono diverse e dipendono da vari fattori come portata del carroponte, interasse tra i pilastri, altezze utili da rispettare. Trave di carroponte con trave ad “H” con doppia funzione di trave di carroponte e trave di banchina I limiti di utilizzo possono essere estesi con una calcolazione specifica tenendo conto della portata e del numero di carroponti presenti in ogni campata.